Banda musicale Cornicolana di Montecelio
00014
Montecelio (Roma) - Via Nuova,33 Tel. 0774.510138
La
tradizione bandistica di Montecelio risale ad oltre un secolo
fa.
La costituzione ufficiale del CONCERTO MUNICIPALE avvenne con
la consegna agli allievi di strumenti, divise, spartiti e quanto
necessario per l'attività, in data 6 Agosto 1885.
Il complesso fu denominato "Società Filarmonica
Municipale" e tutti i giovani che volevano dedicarvi
dovevano versare la somma di L. 1 (una) mensili per compensare
le spese che sosteneva il Comune per l'acquisto degli spartiti
musicali e per l'arredamento della scuola di musica, istituita
in uno dei locali del Convento di S. Michele a Monte Albano. Il primo maestro fu E. Botta, sostituito dopo breve tempo da De
Benedictis Antonio al quale venne assegnato stipendio e alloggio.
Fra i primi componenti il Concerto si nota Marini Cleto,
che nel 1890 era già diventato capo banda e tre anni dopo
esattamente il 20 Dicembre 1893 funominato maestro del Concerto
in sostituzione di De Benedictis fino al definitivo scioglimento
del Concerto stesso (1920). Non va dimenticato poi che era anche
un ottimo compositore, tanto che la famosa canzone "Domenica
è sempre domenica" fu una sua composizione riadattata,
successivamente dal nipote, maestro e musicista, Marino Marini.
Ed
ora, sicuro di fare cosa gradita a tutti i famigliari dei primi
pionieri che contribuirono e parteciparono attivamente al Complesso
Musicale, riporto qui di seguito i loro nomi, indicando a fianco
di ognuno di essi lo strumento in dotazione:
Aniballi Giovanni (genis)
Antonini Francesco (trombone)
Balestrieri Temistocle (flauto)
Ballacci Giuseppe (clarino)
Cerqua Calisto (bombardino)
Cerqua Ernesto (corno)
Cilli Davide (flicorno)
Cerqua Felice (flicorno)
Cerqua Pio (trombone)
Ciccotti Luigi (clarino)
Colatei Nazareno (trombone)
Dante Antonio (trombone)
D'Antonio Ermenegildo (clarino)
D'Antonio Giuseppe (genis)
D'Antonio Talete (cassa)
D'Aquino Leopoldo (genis)
De Bonis Lorenzo (trombone)
De Nicola Temistocle (clarino)
Del Giudice Mariano (flicorno)
Di Carlo Celestino (genis)
Di Carlo Davide (basso elicon)
Di Carlo Mauro (basso elicon)
Fontana Alessandro (quartino) Fontana Pietro(clarino)
Lanciani Alessandro (clarino)
Lanciani Isidoro (clarino)
Lanciani Paolo (clarino)
Mancini Natale (piatti)
Margozzi Antonio (clarino)
Margozzi Domenico (clarino)
Mari Giacomo(clarino)
Mari Isaia (genis)
Marini Cleto (bombardino)
Marini Luigi (clarinetto)
Mattei Pietro (Genis)
Moretti Filippo (clarino)
Pasquarelli Sante (basso)
Piccolini Diego (piatti
Piccolini Giuseppe (tromba)
Rusconi Nicola (trombone)
Stazi Leonardo (Clarino)
Terenzi Bernardino (cornetta)
Tuzi Alfredo (basso in fa)
Tuzi Giandomenico (cornetto)
Dopo
oltre 60 anni, verso la fine dell'anno 1981, il complesso bandistico,
si ricostituisce ufficialmente, grazie ad un gruppo di appassionati
e volenterosi cittadini, prendendo il nome di "Banda musicale
Cornicolana" con la direzione del maestro Serafino Piromalli.
L'Associazione si è ufficialmente costituita il 30 gennaio
1982 e, lo statuto della Banda approvato lo stesso giorno fu depositato
presso gli appositi uffici Comunali il 31 gennaio 1982. Uno dei
primi problemi che si presentò al Direttivo fu quello della
"divisa" e fu risolto grazie alle generose offerte fatte
dalla popolazione di Montecelio. Dopo
un incerto avvio, durato circa un anno, nel mese di agosto 1983
subentrò alla direzione della Banda Musicale il Maestro
Prof. Benedetto Tirelli che grazie al suo impegno ed alla
sua professionalità ha portato la Banda a riscuotere i
primi successi, fino a raggiungere gli ottimi livelli attuali.
La prima Presidenza dell'Associazione fu affidata al socio
promotore Giuseppe Piccolini che seppe con molto senso
pratico e lungimiranza gettare le basi per far si che l'Associazione
durasse nel tempo. Il secondo Presidente è stato Filippo
Greggi grazie al quale la nostra Banda fu dotata di una magnifica
divisa invernale. L'attuale Presidente è la signora Martini Ida, alla quale si deve la prima esperienza internazionale
della Banda, avvenuta nel giugno del 1991 a Montbéliard
(Francia).
Alcune
notizie sono tratte da: "Riviviamo insieme" di Gino Mezzetti
del 1983